Magnesio e calcoli renali
L’assunzione di magnesio è fondamentale per aiutare nella risoluzione del problema dei calcoli renali, dovuto prevalentemente ad una dieta povera di minerali, oltre ad uno stile di vita eccessivamente sedentario, ad un abuso di fruttosio, particolarmente presente nella frutta e nei dolci, al continuo ricorso ad ingredienti altamente proteici e ad uno stato di disidratazione. Prima di affrontare il binomio magnesio e calcoli renali, definiamo prima di tutto questa patologia.
Indice
Cosa sono i calcoli renali?
I calcoli renali, o pietre ai reni, sono accumuli solidi di materiali che si formano nei reni a causa di sostanze presenti nell’urina. Possono variare in dimensioni, da un granello di sabbia fino a una pietra della dimensione di una pallina da golf.
La composizione dei calcoli renali può variare, ma la maggior parte è composta da calcio in combinazione con altri materiali, come ossalato o fosfato. Altri calcoli possono essere formati da acido urico o cistina.
I sintomi dei calcoli renali possono includere dolore nella parte bassa della schiena o lato, dolore durante la minzione, sangue nell’urina, urina torbida o maleodorante, nausea, vomito e febbre se c’è un’infezione.
Il trattamento dei calcoli renali può variare in base alle dimensioni e alla posizione del calcolo. Molti calcoli più piccoli possono essere eliminati naturalmente attraverso l’urina con un adeguato apporto di liquidi. Per i calcoli più grandi o per quelli che causano sintomi gravi, possono essere necessarie procedure mediche o chirurgiche per rimuoverli o romperli in pezzi più piccoli che possono essere espulsi.
La prevenzione dei calcoli renali può includere l’assunzione di abbondante acqua, una dieta equilibrata che limita il consumo di cibi ad alto contenuto di ossalati (come spinaci, rabarbaro, noci e tè) e sale, e la riduzione del consumo di proteine animali.
Qual è lo scopo dei reni?
I reni sono due organi a forma di fagiolo che svolgono numerosi ruoli vitali nel corpo umano. Essi sono situati nella parte posteriore dell’addome, uno su ciascun lato della colonna vertebrale. Ecco alcune delle loro funzioni principali:
- Filtrazione del sangue: I reni filtrano circa 120-150 litri di sangue ogni giorno per rimuovere i prodotti di scarto e l’acqua in eccesso, che viene poi eliminata dal corpo come urina.
- Regolazione della pressione arteriosa: I reni aiutano a mantenere la pressione sanguigna regolando la quantità di sale e acqua nel corpo. Inoltre, rilasciano un ormone chiamato renina che aiuta a regolare la pressione sanguigna.
- Regolazione dell’equilibrio idroelettrolitico: I reni aiutano a mantenere l’equilibrio idrico ed elettrolitico del corpo regolando la quantità di vari elettroliti come sodio, potassio e fosfato nel corpo.
- Produzione di ormoni: I reni producono vari ormoni. Ad esempio, producono eritropoietina, un ormone che stimola la produzione di globuli rossi nel midollo osseo. Inoltre, convertono la vitamina D inattiva in una forma attiva che può essere utilizzata dal corpo.
- Regolazione dell’equilibrio acido-base: I reni aiutano a mantenere l’equilibrio acido-base del corpo eliminando acidi in eccesso e regolando il livello di bicarbonato (una base) nel sangue.
Queste funzioni rendono i reni organi essenziali per la nostra salute generale. Se i reni smettono di funzionare correttamente, può verificarsi una condizione chiamata insufficienza renale, che può avere conseguenze molto gravi e richiedere dialisi o trapianto di rene.
Sintomi dei calcoli renali

Nel momento in cui i calcoli renali presentano dimensioni contenute, non si registrano problemi degni di nota. Con la loro eventuale crescita, invece, le cose tendono a complicarsi. In primo luogo, si va incontro ad una sorta di bruciore che anticipa la minzione. Inoltre, si avverte di frequente lo stimolo di urinare. Dopo un po’ di tempo, è possibile che si riscontri qualche dolorino di troppo nei fianchi, per via del passaggio ostruito dell’urina. Per venirne a capo, il malcapitato è costretto a piegarsi su se stesso.
Quando poi il dolore si fa più intenso, scendendo verso l’inguine, il sintomo più evidente è quello delle coliche renali. Se il calcolo si muove, scendendo sino alla vescica, si avverte di frequente una forte sensazione di nausea e di vomito. Nei casi più gravi, le urine emanano un cattivo odore.
In definitiva:
- Dolore che varia in intensità: Questo dolore può essere acuto o costante, e spesso inizia all’improvviso. Può essere sentito nella parte bassa della schiena o nella zona addominale inferiore, e può irradiarsi alla zona inguinale. La posizione e l’intensità del dolore può cambiare man mano che il calcolo si muove.
- Sangue nell’urina: Ciò può rendere l’urina di colore rosso, rosa o marrone.
- Urina torbida o maleodorante: L’urina può apparire torbida o avere un odore sgradevole se ci sono calcoli renali.
- Nausea e vomito: Questi sintomi possono essere causati dal dolore severo o perché i calcoli renali possono influenzare il modo in cui i reni gestiscono i rifiuti.
- Minzione frequente o urgente: Potresti avere l’impulso di urinare più spesso del solito, o sentire un forte desiderio di urinare.
- Febbre e brividi: Se un calcolo renale causa un’infezione, potresti avere febbre e brividi.
Abbondare con cibi ricchi di magnesio può essere una valida soluzione.
Mettere a tavola alimenti contenenti magnesio è utile per minimizzare i rischi di formazione dei calcoli renali. Le ricerche scientifiche circa il connubio magnesio e calcoli renali sono in questo senso decisamente incoraggianti: con la frequente assunzione di integratori a base di magnesio, il 92,3% di coloro che presentano problemi dovuti ai calcoli renali, registra un considerevole miglioramento.
Qui potrai trovare una lista di alimenti ricchi di magnesio ma se questi alimenti non fossero sufficienti per aumentare l’introito di magnesio allora ti consiglio di valutare questi integratori di sali minerali a base di magnesio.
Quale magnesio per i calcoli renali?
Senza ombra di dubbio contro i calcoli renali la preparazione di magnesio più adatta è quella a base di magnesio citrato. Il motivo è noto fin dagli anni 80 quando la FDA americana approvò l’uso del citrato di potassio e di magnesio per la prevenzione della calcolosi renale sia dovuta a litiasi calcica che da accumulo da cristallizzazione dell’acido urico.
In verità l’assunzione del solo citrato di magnesio esplica un azione più blanda rispetto all’assunzione di un preparato a base di citrato di magnesio e potassio. Il citrato di magnesio potassio è in grado di tenere a bada la formazione delle agregazioni di calcio, ossalati e di acido urico.
Tra questi esiste il malato di magnesio noto per la sua alta biodisponibilità e il cloruro di magnesio.
Vuoi saperne di più sul magnesio? Ti consiglio di dare un’occhiata a questo
Magnesio. Come reintegrare un minerale utile per la nostra salute
Magnesio e calcoli renali: dosi raccomandate
Il magnesio può svolgere un ruolo nel prevenire la formazione di calcoli renali, in particolare quelli a base di ossalato di calcio, che sono la tipologia più comune. L’idea è che il magnesio possa legarsi all’ossalato nell’intestino, riducendo l’assorbimento di ossalato e quindi diminuendo il rischio di formazione di calcoli renali.
Per quanto riguarda le dosi raccomandate, l’Istituto di Medicina degli Stati Uniti consiglia un apporto giornaliero di 420 mg di magnesio per gli uomini adulti e 320 mg per le donne adulte. Questa dose può essere ottenuta attraverso la dieta mangiando cibi ricchi di magnesio come cereali integrali, verdure a foglia verde, frutta secca e semi.
Se stai considerando di prendere un supplemento di magnesio per prevenire i calcoli renali, dovresti parlarne con il tuo medico o un dietologo, in quanto un eccesso di magnesio può avere effetti collaterali e può non essere sicuro per persone con certe condizioni di salute, come malattie renali. Ricorda che è sempre importante non superare le dosi consigliate di qualsiasi integratore senza la supervisione di un professionista sanitario.
Inoltre, la prevenzione dei calcoli renali spesso implica una combinazione di cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, come aumentare l’assunzione di acqua, limitare l’assunzione di sale e proteine animali, e mangiare una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura. Un medico o un dietologo può fornire consigli personalizzati basati sulla tua salute generale e sui tuoi bisogni dietetici specifici.
Il ruolo del magnesio contro i calcoli renali
Facile da assorbire, il magnesio si contraddistingue per la sua azione preventiva nei confronti dei calcoli renali. Ad esempio, il citrato di magnesio che è in Italia l’integratore di magnesio più conosciuto, depura al meglio l’intestino, presentando una logica di funzionamento che poi non è che si discosta più di tanto da quella di un classico lassativo, ma c’è di più.
I citrati hanno un ruolo importante nella prevenzione della litiasi renale cioè la calcolosi renale favorendo la formazione nell’urina di complessi solubili con il calcio.
Un famoso integratore di magnesio è magnesio supremo che di fatto è un integratore a base di citrato di magnesio.
I complessi solubili determinano una riduzione della concentrazione degli ioni calcio e della saturazione urinaria dell’ossalato di calcio(CaOx) e del fosfato di calcio(CaP).
Inoltre i citrati sono elementi capaci di bloccare la cristallizzazione ,la crescita e l’aggregazione dei sali che creano i blocchi solidi che costituiscono il calcolo disciolti nell’urina.
In oltre, il magnesio dimostra tutta la sua utilità alla causa, garantendo la correzione dello squilibrio urinario tra le cause più evidenti per la formazione dei calcoli renali.
Oltre al magnesio, anche l’acqua si dimostra una preziosa alleata contro il problema dei calcoli renali
In caso di calcolosi renale, il magnesio, come detto, è assoluto protagonista nella soluzione dei problemi. Tuttavia, non bisogna dimenticare il ruolo dell’acqua. Consumarne un quantitativo compreso tra i 2 e i 3 litri nel corso della giornate, è molto utile per il proprio stato di salute.
Conclusioni
Vi sono stime che evidenziano come l’80% della popolazione occidentale presenta forti carenze di magnesio, minerale di cruciale importanza per la buona salute dell’organismo e per la risoluzione del problema dei calcoli renali. Insomma, per uno stato di salute eccellente, oltre che per godersi al meglio il relax ristoratore e per poter sfruttare appieno le proprie energie, il magnesio ricopre un ruolo di indiscusso protagonista.