Integratori con magnesio, potassio e vitamine
Indice
Caratteristiche e impieghi degli integratori
Come indica la loro denominazione, gli integratori sono rimedi formulati appunto per integrare e non per sostituire principi attivi mancanti e proprio per questo funzionano come supplementi nutrizionali.
Sia i minerali (tra cui magnesio e potassio) sia le vitamine sono infatti elementi normalmente presenti nell’organismo che, in alcune specifiche condizioni, possono risultare carenti e per i quali diventa quindi necessario intervenire con un apporto integrativo.
L’associazione tra minerali e vitamine si è rivelata particolarmente vantaggiosa in quanto le funzioni di questi macro-nutrienti si potenzia a vicenda quando si trovano insieme nelle formulazioni.
È proprio grazie a una simile sinergia funzionale che prodotti del genere trovano largo impiego non soltanto a scopi terapeutici, ma anche preventivi, per migliorare il benessere di corpo e mente.
Una dieta ben bilanciata, varia e ricca di cibi freschi, nella maggior parte dei casi garantisce un adeguato apporto di sostanze nutritive, per cui l’assunzione degli integratori deve sempre essere conseguente a un regime nutritivo corretto.
In alcune situazioni però succede che la quantità di ioni eliminati sia nettamente superiore a quelli introdotti (come accade ad esempio in estate quando magnesio e potassio vengono escreti in abbondanza col sudore) e di conseguenza si crei uno squilibrio metabolico piuttosto dannoso.
L’insorgenza di stati carenziali di minerali dapprima non è facilmente riconoscibile in quanto i sintomi compaiono dopo un certo lasso di tempo, quando cioé l’organismo ha già sviluppato disturbi di vario genere.
Per evitare simili deficit è quindi opportuno, soprattutto in determinate situazioni, prevenirli con l’assunzione di integratori minerali e vitaminici, la cui composizione viene formulata con dosaggi bilanciati e altamente compatibili per l’organismo.
Questi prodotti sono utilissimi anche per chi pratica attività sportiva, poiché l’esecuzione di sforzi intensi e prolungati è una delle prime cause della deplezione di elementi attivi per il corpo, la cui concentrazione non dovrebbe mai scendere sotto alla soglia fisiologica di tolleranza.
Ruolo del magnesio e del potassio

Magnesio e potassio sono due ioni carichi positivamente (cationi) che svolgono un ruolo fondamentale a livello metabolico in quanto vanno a ricostituire l’equilibrio acido-base dei liquidi biologici e quindi anche il loro pH.
Magnesio
Il magnesio è un composto che fa parte integrante della clorofilla (il pigmento presente nei vegetali a foglia verde) e pertanto è particolarmente diffuso nella frutta e negli ortaggi.
La concentrazione ideale assunta in un giorno è compresa tra 200 e 250 milligrammi, un valore normalmente garantito da una dieta equilibrata.
Oltre ad essere uno degli elementi più abbondanti nelle cellule, esso partecipa alla sintesi di oltre 300 enzimi, degli acidi nucleici, di composti ad alta energia (ATP) e del tessuto osseo (in associazione con il calcio).
La presenza del magnesio intracellulare è fortemente dipendente da quella del potassio, in quanto i due cationi agiscono in sinergia nella maggior parte delle reazioni biochimiche.
Il suo assorbimento, che avviene a livello della mucosa intestinale, è controllato dalla vitamina D, per cui in caso di carenze nutrizionali è sempre consigliabile utilizzare integratori contenenti anche macromolecole vitaminiche.
Quando è insufficiente, il magnesio può causare i seguenti sintomi:
• disfunzioni neuromuscolari;
• nausea e vomito;
• nervosismo e irritabilità;
• vasodilatazione periferica;
• aritmie;
• disfunzioni del metabolismo.
Una specifica integrazione di questo catione è indicata anche per prevenire i disturbi provocati dalla sindrome pre-mestruale e in menopausa.
Fonte: my-personaltrainer.it/sali-minerali/magnesio.html
Potassio
Il ruolo del potassio, un catione concentrato soprattutto a livello dei liquidi intracellulari, è strettamente legato a quello del sodio, verso il quale svolge un’azione competitiva.
Essendo due ioni carichi positivamente, spesso si alternano funzionalmente per mantenere inalterata l’omeostasi metabolica: tuttavia, mente il sodio svolge un’azione ipertensiva dannosa per il cuore, il potassio è cardio-protettivo.
La sua presenza nell’organismo consente di regolare l’equilibrio acido-base, la pressione osmotica e il pH, esattamente come anche il magnesio.
Una carenza di potassio, che si manifesta dopo qualche settimana di latenza, provoca ipotensione, bradicardia, astenia muscolare, crampi ai polpacci, alterazione della frequenza cardiaca, extrasistolia, malessere generalizzato.
L’ipopotassemia può dipendere spesso da eccessivi sforzi muscolari soprattutto durante la stagione calda, quando l’abbondante sudorazione contribuisce a incentivare le perdite ioniche.
Fonte: my-personaltrainer.it/sali-minerali/potassio.html
Importanza delle vitamine nell’integrazione alimentare
Le vitamine sono molecole organiche appartenenti alla categoria dei micronutrienti in quanto agiscono in concentrazioni minime (milligrammi oppure microgrammi) per soddisfare le esigenze biologiche.
Esistono due grandi categorie di vitamine, che sono:
• idrosolubili,
che si sciolgono in solventi di tipo acquoso e che comprendono tutte quelle del gruppo B e l’acido ascorbico;
• liposolubili,
che mostrano solubilità verso le sostanze grasse e che comprendono la vitamina A, D, E, K.
Le loro funzioni, che sono molto numerose e differenti , risultano comunque indispensabili per la vita e riguardano innanzi tutto le reazioni antiossidanti verso qualsiasi tipo di cellula, quelle energetiche (che non dipendono dal potere calorico, ma soltanto da proprietà biomolecolari), quelle enzimatiche e infine il controllo sulla funzionalità endocrina.
Non si può parlare di carenza vitaminica in generale, ma di singoli deficit in quanto ogni molecola svolge specifiche funzioni.
Condizioni di questo tipo solitamente derivano da fenomeni di malnutrizione che, in alcuni casi, possono evolvere in vere e proprie malattie (come lo scorbuto, il rachitismo, l’anemia perniciosa, la pellagra, ecc.).
Quando si instaura una carenza vitaminica è sempre necessario incrementare la loro introduzione con integratori mono-vitaminici oppure multi-vitaminici che, a seconda delle singole necessità, possono avere dosaggi differenti.
Fonte: my-personaltrainer.it/integratori-vitamine.html
Quando assumere integratori di magnesio, potassio e vitamine
Pur essendo classificati come micronutrienti, i minerali e le vitamine sono considerati elementi essenziali non soltanto per il benessere individuale, ma anche per la stessa sopravvivenza.
In alcune situazioni può succedere che il metabolismo consumi una quantità di biomolecole superiore a quella introdotta con l’alimentazione: in simili circostanze si crea un deficit funzionale per cui si alterano tutti i processi omeostatici.
Le condizioni responsabili di tali carenze sono i seguenti:
• aumentato fabbisogno in seguito a lunghe convalescenze;
• maggiore necessità per gravidanza e allattamento;
• incremento di consumo per sforzi muscolari intensi e prolungati;
• maggiore eliminazione in seguito a utilizzo di diuretici;
• inadeguate prestazioni muscolo-scheletriche;
• crampi muscolari notturni;
• disappetenza;
• calo ponderale superiore a cinque chili;
• aumento della frequenza cardiaca sotto sforzo;
• sensazione di affanno respiratorio;
• difficoltà di concentrazione;
• alterazioni del ritmo circadiano;
• scarsa resistenza fisica.
Integratori del genere sono particolarmente utili ai cambi di stagione, quando cioé l’organismo deve adattarsi a modificazioni ambientali e climatiche responsabili dell’insorgenza di numerosi disturbi.
In autunno il progressivo calo termico può interferire in modo molto evidente con le funzioni del sistema immunitario che si trova a dover affrontare aggressioni da parte di microrganismi patogeni.
L’impiego di rimedi minerali e multi-vitaminici svolge un’azione immunostimolante estremamente efficace, soprattutto per quanto riguarda l’attivazione del midollo osseo a formare leucociti.
Durante l’inverno, l’organismo è costretto a produrre molte calorie, necessarie per supportare i processi di termoregolazione; proprio per questo motivo il metabolismo entra in surmenage e ha bisogno di una supplementazione extra-alimentare.
In primavera il clima è migliore, ma incominciano i primi caldi e spesso il corpo reagisce con una maggiore affaticabilità, che la dieta spesso non è in grado di risolvere.
Chi è affetto da forme di intolleranza ai pollini, può sviluppare disturbi allergici che richiedono un rinforzo metabolico.
L’estate è la stagione in cui si manifestano molti problemi legati al clima, soprattutto alle nostre latitudini dove il caldo è quasi sempre peggiorato da elevati tassi di umidità.
L’intensa sudorazione è la causa principale della deplezione di minerali, tra cui soprattutto magnesio e potassio, la cui concentrazione ematica può diminuire drasticamente anche in poco tempo.
D’altra parte l’organismo sviluppa anche deficit vitaminici che contribuiscono a peggiorare la sintomatologia di astenia muscolare, stanchezza psico-fisica e abbattimento.
L’impiego di integratori è dunque consigliato in tutti i mesi dell’anno non soltanto per risolvere stati carenziali già presenti, ma anche per prevenire la loro insorgenza.
Vantaggi offerti dagli integratori di magnesio, potassio e vitamine
Gli integratori a base di magnesio, potassio e vitamine sono rimedi molto completi, il cui meccanismo d’azione è in grado di migliorare sensibilmente le condizioni di benessere degli individui.
Oltre alla comprovata efficacia, questi prodotti hanno l’enorme vantaggio di non presentare controindicazioni né reazioni avverse, a patto di rispettarne la posologia.
Infatti la loro formulazione è a base di elementi dotati di un’ottima compatibilità biologica in quanto già presenti nell’organismo, anche se in concentrazioni spesso insufficienti.
Le vitamine sono molecole facilmente assimilabili che non provocano nessun problema a livello gastrico e neppure intestinale e che pertanto possono essere utilizzate in associazione con magnesio e potassio.
Grazie a formulazioni mirate, integratori del genere sono efficaci già dopo poche assunzioni, dato che il loro meccanismo d’azione è specifico per tutti i processi biomolecolari dell’organismo.
Conclusioni
In molte circostanze gli integratori a base di minerali e vitamine si rivelano la scelta ideale per risolvere stati carenziali, per prevenirne un’eventuale insorgenza e anche per affiancarsi a terapie farmacologiche in atto.
Si tratta infatti di supporti caratterizzati da un’alta bio-disponibilità che possono essere assunti a qualsiasi età, sempre seguendo le indicazioni posologiche, per non sovraccaricare fegato e apparato renale.